Una nuova aggressione nei confronti di Assistenti Sociali,
L’Ordine dell’Umbria esprime solidarietà e chiede più sicurezza
PERUGIA – Aggressioni agli assistenti sociali, il 2021 si chiude con un nuovo episodio avvenuto nelle scorse settimane. Un fatto che “riporta in primo piano il tema della sicurezza sul posto di lavoro”, evidenzia l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Umbria unitamente alla “necessità che le Istituzioni adottino tutte le misure necessarie per garantire quel livello minimo di sicurezza che consenta il sereno svolgimento della delicata attività, cui la figura dell'assistente sociale è preposta, in particolare durante l’esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria immediatamente esecutivi”. L’episodio di aggressione “ha visto coinvolte due colleghe Assistenti Sociali, che svolgono la propria attività professionale presso uno degli Uffici della Cittadinanza del Comune di Perugia”, spiega l’Ordine in una nota. “In ottemperanza a quanto disposto da un decreto immediatamente esecutivo del Tribunale per i Minorenni dell'Umbria, le colleghe hanno eseguito un allontanamento di una minore dal proprio nucleo familiare, con collocamento in idonea casa famiglia. Durante l'esecuzione del Decreto, era presente il personale del CSM di Perugia e l'Ufficio Minori della Questura di Perugia, che aveva il compito di notificare il Decreto, prestare assistenza ai Servizi Sociali nel corso dell’esecuzione del provvedimento e riferire circa l’osservanza dello stesso. Notificato il Decreto e messa in protezione la minore, le colleghe Assistenti Sociali si sono ritrovate sole insieme alle operatrici del CSM nel terminare il proprio intervento, quando le colleghe sono state aggredite. In particolare, una collega Assistente Sociale ha subito anche un’aggressione fisica tale da necessitare successivamente l'intervento degli operatori sanitari”. Da parte dell’Ordine, con il presidente ed i Consiglieri, immediata vicinanza e solidarietà è stata espressa alle persone coinvolte. “Gli Assistenti Sociali svolgono un lavoro complesso, a contatto quotidiano con sofferenza, difficoltà e disagio, che li espone a rischi concreti in contesti che possono divenire anche violenti. E’ evidente che nei nostri servizi si scarica la sfiducia e la rabbia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, complice anche una crisi economica prima e lo scaturirsi di una pandemia mondiale ancora in atto che, almeno per quanto riguarda le conseguenze sui Servizi Sociali, sembra non avere fine”. Per l’Ordine “serve attivare nuovi sistemi organizzativi e strategie metodologiche da parte di tutte le Istituzioni coinvolte nella tutela minori per gestire e prevedere le criticità al fine di prevenirle; così come serve investire in risorse professionali, nella formazione continua e nella supervisione professionale, livello essenziale ad oggi non sempre garantito. Unitamente a ciò, l'eccessivo carico di lavoro che i Servizi sono tenuti a gestire quotidianamente, spesso non consente un rapido ed efficace coordinamento ed organizzazione tra tutti i soggetti Istituzionali coinvolti, e questa è una criticità strutturale di cui si deve tenere presente al fine di salvaguardare operatori, minori e famiglie”. “Riteniamo importante tenere alta l’attenzione delle istituzioni pubbliche e dell'intera cittadinanza, affinché vi sia una maggiore consapevolezza delle effettive difficoltà che i nostri colleghi sono costretti ad affrontare e gestire per poter svolgere al meglio i loro compiti. Chiediamo non più sola e semplice solidarietà postuma, ma azioni concrete di prevenzione, di sostegno ai professionisti Assistenti Sociali, di tutela su tutti i livelli e di pianificazione degli interventi soprattutto ad un macro-livello, allo scopo di scongiurare situazioni irrimediabili”. Il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Umbria auspica infine “che gli Enti preposti si siano adoperati ad attivare tutte le misure a garanzia di un’adeguata tutela delle Assistenti Sociali vittime dell’aggressione”.
LA NAZIONE UMBRIA
UMBRIA ON
PERUGIA TODAY
UMBRIA JOURNAL
Assistenti sociali, per la prima volta il consiglio si rinnova con il voto online
Le elezioni il 18 e 19 maggio: sono 704 gli aventi diritto.
PERUGIA – Si svolgeranno per la prima volta online, con l’uso della posta elettronica certificata e di una piattaforma dedicata, le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali dell’Umbria. Il consiglio regionale uscente presieduto da Cristina Faraghini, con la delibera 91, ha indetto la tornata elettorale per il 18 e 19 maggio. Sono 704 gli assistenti sociali aventi diritto al voto, di cui 346 iscritti alla sezione A e 358 iscritti alla sezione B.
Il seggio virtuale nella due giorni di votazioni sarà aperto dalle 10 alle 18. Le candidature per il nuovo consiglio (che sarà in carica per il triennio 2021-25) e per il revisore dei conti potranno essere presentate, sempre via Pec, fino a lunedì 10. In questi giorni il consiglio uscente ha anche definito il programma per i 25 anni dalla costituzione dell’ordine regionale. Viste le limitazioni ancora in vigore per l’emergenza sanitaria, verrà organizzato nei prossimi giorni al Barton Park un evento che sarà trasmesso in streaming e che prevede un numero molto ristretto di persone in presenza.
AGENZIA ANSA
Articolo
IL MESSAGGERO
Articolo
UMBRIA CRONACA
Articolo
QUOTIDIANO DELL'UMBRIA.IT
Articolo
LA VOCE DEL TERRITORIO UMBRO
Articolo
Giornata del servizio sociale, evento per «rafforzare la solidarietà sociale e una connessione globale»
“Ubuntu - Io sono perché noi siamo” il tema scelto. Gli ospiti e il programma pensato dall’ordine Assistenti Sociali dell’Umbria
PERUGIA – Martedì 16 marzo sarà la giornata mondiale del servizio sociale e l’ordine dell’Umbria promuove anche questa volta uno speciale appuntamento, che si terrà in forma digitale per la situazione sanitaria, con collegamenti da varie postazioni. “Ubuntu – Io sono perché noi siamo” è il tema scelto, “particolarmente sentito ed anche profondamente legato all'emergenza pandemica che stiamo vivendo. Si tratta infatti – spiega l’Ordine - della filosofia di vita e visione del mondo africana con l'intento di rafforzare la solidarietà sociale ed una connessione globale”. Promosso in sinergia con la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, si terrà dalle 10 alle 13. Apriranno il dibattito Cristina Faraghini, presidente Cros Umbria e Federico Basigli, consigliere nazionale.
Tanti gli interventi nel corso della mattinata, in cui è prevista anche la consegna del premio di laurea Croas Umbria 2021. Fra gli ospiti anche Marco Casodi, direttore generale fondazione La Città del Sole Onlus, Vittoria Ferdinandi (direttrice ristorante inclusivo Numero Zero) e Patrizia Cecchetti (coordinamento servizio sociale Usl Umbria 1). Sul tema “Costruiamo la società della cura”, interverrà anche Flavio Lotti, coordinatore nazionale Tavola della Pace. Chiuderà la mattinata l’intervento “Riflessioni poetiche. La poesia per costruire comunità”, con la straordinaria partecipazione di Franco Arminio, poeta, scrittore e regista.
COMUNICATO STAMPA ORDINE ASSISTENTI SOCIALI UMBRIA
Catena Umana, lungo il filo gli assistenti sociali d’Italia
"Presenti per l’impegno della professione nel costruire equità, pace e diritti"
PERUGIA – C’erano anche tanti assistenti sociali alla Catena Umana per la pace e la fraternità. A Perugia, nel primo tratto di San Girolamo, presenti le massime rappresentanze della categoria «non solo per festeggiare i 25 anni dell’Ordine, ma per dare un segno della professione rispetto alla costruzione di equità, pace e diritti per tutte le persone, soprattutto quelle che in questo momento di pandemia non sono tutelate come dovrebbero». A dirlo il presidente nazionale dell’ordine Gianmario Gazzi, secondo cui «l’unico modo per costruire una società inclusiva e giusta è garantire a tutti l’accesso ai diritti sociali e alla salute globalmente intesa». A rappresentare l’Umbria, fra gli altri, Cristina Faraghini presidente del Croas: «Ci siamo per rappresentare quello che facciamo tutti i giorni, il nostro impegno per costruire una società, contesti e luoghi di vita più rispettosi dei diritti, della solidarietà e dell’accoglienza». È un lavoro, quello degli assistenti sociali, che come altri ha dovuto fronteggiare l’emergenza Covid-19. «Stiamo portando avanti ricerche, abbiamo dovuto adattare metodi e strumenti di lavoro all’emergenza. Ci stiamo occupando dei contesti delle famiglie dove sono emerse nuove povertà e nuove difficoltà». L’impegno della categoria, con il filo della pace, si è unito a quello di altre realtà.
«Abbiamo portato nel filo della catena le emozioni che ci sono nel nostro lavoro nella cura delle relazioni, condividendo l’impegno della pace e della solidarietà dei popoli», ha sottolineato Marzia Lorenzetti, presidente dell’ordine delle Marche. «La giornata di oggi rafforza il nostro impegno per la costruzione di comunità coese e solidali, in cui ciascuno si impegna nel prendersi cura degli altri e dei beni comuni", queste le parole della presidente del Lazio, Patrizia Favali.»
Hanno aderito all’evento anche gli ordini del Piemonte, della Liguria, la Fondazione nazionale degli assistenti sociali e l’Associazione nazionale assistenti sociali per la Protezione civile.
UMBRIA JOURNAL
https://www.umbriajournal.com/sociale/catena-umana-lungo-il-filo-gli-assistenti-sociali-ditalia-379303
UMBRIA LEFT
http://www.umbrialeft.it/notizie/catena-umana-perugia-assisi-presenti-anche-assistenti-sociali
UMBRIA IN DIRETTA
http://www.umbriaindiretta.it/una-catena-umana-con-i-colori-della-pace-ha-unito-perugia-ad-assisi
RADIO INCONTRO
https://www.facebook.com/radioincontro.terni/posts/3160399247420895
UMBRIA CRONACA
http://www.umbriacronaca.it/2020/10/08/assistenti-sociali-dellumbria-alla-catena-umana-perugia-e-assisi/
CITY JOURNAL
https://notizie.umbria.it/2020/10/catena-umana-perugia-assisi-assistenti-sociali-ci-saremo-anche-noi/
Professionisti in campo nonostante le criticità, l’Ordine: «Grande lavoro di welfare comunitario, ma servono coordinamento, personale e risorse adeguate»
AGENZIA ANSA
https://www.ansa.it/umbria/notizie/2020/04/15/coronavirus-impegno-assistenti-sociali_92552a08-fdbf-4af6-9e20-88f7e3514825.html
CITY JOURNAL
https://notizie.umbria.it/2020/04/coronavirus-limpegno-senza-sosta-degli-assistenti-sociali-dellumbria/
TRG MEDIA
http://www.trgmedia.it/Coronavirus-l-impegno-senza-sosta-degli-assistenti-sociali-dell-Umbria/news-114405.aspx
LA VOCE DEL TERRITORIO UMBRO
https://www.lavocedelterritorio.it/index.php/coronavirus-limpegno-senza-sosta-degli-assistenti-sociali-dellumbria/
UMBRIA NOTIZIE WEB
http://umbrianotizieweb.it/attualita/22741-emergenza-coronavirus-l-impegno-senza-sosta-degli-assistenti-sociali-dell-umbria?jjj=1586992942245
UMBRIA CRONACA
http://www.umbriacronaca.it/2020/04/15/covid-19-limpegno-degli-assistenti-sociali-dellumbria/
RADIO GALILEO
http://www.radiogalileo.it/attualita/2020/04/15/81236-coronavirus-limpegno-degli-assistenti-sociali
TODI INFORMA
https://www.facebook.com/TodInforma/posts/2614731512117929
Giovedì 21 novembre 2024 alle ore 19:45, presso il Nuovo Complesso Penitenziario di Capanne – Perugia.
Disponibilità ad essere intervistati da comunicare ENTRO IL 30 NOVEMBRE 2024.
Volontari per la comunità - I benefici del "quarto settore".
Graduatoria finale.
Leggi il rapporto pubblicato.